IL PRESENTE

(e il passato prossimo)


ZEUS
Recentemente, nell'ambito di una revisione generale dell'elettronica di trigger, il gruppo di Genova ha progettato e realizzato una versione rinnovata come tecnologia (impiego di XILINX) e dotata di nuove funzionalità del supervisore di trigger (modulo FASTBUS denominato ZEUS). Il modulo è utilizzato in presa dati.

Il tracciamento in avanti (FCA*)
Un aspetto critico del rivelatore DELPHI riguarda le capacità di tracciamento nelle regioni a piccoli angoli polari rispetto alla direzione dei fasci. Per ovviare a questo problema è stato realizzato un rivelatore basato su strip e pixel di silicio che complementa nella regione in avanti il microvertice (Very Forward Tracker). Resta tuttavia aperto il problema di fornire informazioni precise sulla traccia in vicinanza dell'ingresso nel Forward Rich, e di assicurare una ragionevole ridondanza del trigger per tracce in avanti. A questo fine il gruppo di Genova ha studiato la possibilità di inserire, in aggiunta alle vecchie camere FCA delle nuove "thin gap chamber" capaci di produrre segnali di trigger utilizzabili nel processore esistente. Sono stati realizzati inizialmente prototipi di piccole dimensioni e poi di dimensioni reali, che sono stati testati con successo sul fascio. Il read out è fatto su due tipi diversi di elettrodi, strip di circa 3 mm di larghezza e pad a forma triangolare. L'elettronica installata sul rivelatore è progettata e realizzata interamente a Genova.


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